L’interazione tra Hollywood e la Silicon Valley è a doppio senso: se da una parte registi e producer sfruttano il divertimento interattivo per nuovi progetti cinematografici, dall’altra, sempre più autori collaborano attivamente con le software house per creare innovativi videogame. In alcuni casi, il sodalizio è efficace. In altri, disastroso. La nostra ambizione non è tanto quella di scrivere la storia di questa lunga collaborazione, ma di segnalare dieci dei progetti più interessanti in fase di sviluppo o recentemente completati.
Steven Spielberg
Nell’ottobre del 2005, il regista più potente di Hollywood ha annunciato di aver stretto un accordo in esclusiva con Electronic Arts, il più importante publisher del pianeta, per lo sviluppo di tre videogame previsti su piattaforme di nuova generazione. Il primo e' stato rivelato qualche mese fa: si tratta di BOOM BLOX. In quest'ultimo, previsto a maggio in esclusiva per Nintendo Wii, i giocatori potranno sfidarsi in più di cento giochi interattivi e pieni d’azione, "che porteranno il classico gameplay a blocchi da costruzione a un nuovo livello di creatività e divertimento in modalità single player, co-op o multiplayer", o per lo meno cosi' promette EA. Si noti che Spielberg ha gia collaborato con EA in passato alla produzione di numerosi episodi di Medal of Honor e con LucasArts negli anni novanta per la splendida avventura The Dig (1995), senza dimenticare Steven Spielberg's Directors Chair pubblicato nel 1996 da The Adventure Company. [foto]
George MillerIl regista di Mad Max sta lavorando con Cory Barlog, ex-designer di Sony Computer Entertainment e co-autore di God of War II, a un ambizioso progetto videoludico intitolato Mad Max: Fury Road, il videogame ispirato al nuovo episodio della saga cinematografica che Miller avrebbe dovuto girare nel 2003, ma a cui ha dovuto rinunciare per via del conflitto iracheno. Come nel caso di John Woo's Stranglehold, il videogame rappresenta l'estensione del cinema, dato che il sequel di un film assume una natura ludo-digitale - cosi' facendo, cambia completamente natura. [Foto]
John Woo
La passione di John Woo per i videogame è ben nota. Diversi anni fa, il regista di The Killer ha fondato Tiger Hill Entertainment, una software house con sede a Santa Monica, California, con l’obiettivo di sviluppare videogame tratti dalle sue pellicole. Il primo gioco a raggiungere i monitor è stato l’action game in terza persona Stranglehood (2007). Lungi dall’essere un mero adattamento o un remake, Stranglehold è il "seguito interattivo" di Hard Boiled (1992), “interpretato” da una versione virtuale di Chow Yun-Fat, che riprende i panni del leggendario detective schizoide Tequila. Woo sta preparando altri videogame e ha espresso l'interesse a girare un film basato su Stranglehold. [Foto]
Peter Jackson
Peter Jackson è un gamer appassionato. Nel 2005, il regista del Signore degli Anelli ha collaborato direttamente con gli studi francesi di Ubisoft per creare l’adattamento videoludico di King Kong (in un certo senso, si potrebbe affermare che il film non era altro che un lungo trailer per il videogioco) e da allora non si è più fermato. Dopo aver annunciato la volontà di produrre un film basato su Halo, il celebre sparatutto in soggettiva di Bungie, Jackson sta collaborando alla produzione di Halo Wars, uno spin-off strategico previsto in esclusiva per Xbox 360. [Foto]
Clive Barker
Il regista di Hellraiser ha partecipato allo sviluppo dello sparatutto in soggettiva horror Clive Barker’s Jericho, pubblicato da CodeMasters nel 2007 per Xbox 360, PC e PS3. Il videogioco è stato accolto tiepidamente da critica e pubblico. Barker ha tuttavia annunciato di voler sviluppare altri videogame nei prossimi anni. [Foto]
Zack Snyder
Il regista di 300 e Dawn of The Dead ha recentemente dichiarato al sito GameDailyBiz di voler partecipare direttamente alla produzione del videogame tratto dal suo prossimo film, l’adattamento del celebre fumetto di Alan Moore The Watchmen. Al momento, tuttavia, non sono disponibili ulteriori dettagli. [Foto]
Gore Verbinski
Il regista dei tre episodi di Pirates of the Caribbean ha rivelato che sta sviluppando una serie di progetti videoludici per le piattaforme di nuova generazione. Durante l’annuale manifestazione videoludica DICE che si tiene a Las Vegas, Verbinski vorrebbe creare “generi completamente inediti”. [Foto]
John Carpenter
Il regista di Halloween non ha mai nascosto la sua passione per i videogame – tra i suoi generi preferiti spiccano gli sparatutto in soggettiva e in particolare, il truculento F.E.A.R.. Nel 2005, il regista di Halloween ha annunciato un progetto intitolato Psycopath che avrebbe dovuto tradursi in un film e in un videogame, ma il progetto è in fase di stallo per carenza di finanziamenti... Nel 2002, l'ormai defunto studio COmputer artworks ha adattato il suo capolavoro, La cosa (1982). Un'analisi dettagliata del gioco, a cura di Diane Carr, e' disponibile qui. [Foto]
James Cameron
Il regista di Aliens ha più volte dichiarato che il suo prossimo progetto, l’ambizioso kolossal sci-fi Avatar, sarà sviluppato simultaneamente come film in tre dimensioni per Twentieth Century Fox e videogioco per Ubisoft. Per quanto concerne il film, le riprese sono cominciate nell'aprile 2007: alcune scene sono state girate a Los Angeles ed altre in Nuova Zelanda. A detta di James Cameron, il film sara' composto per il 60% da immagini in computer grafica (WETA) e per il 40% da immagini prodotte con tradizionali tecniche di fotografia. Avatar è la storia di un ex-marine che si ritrova coinvolto in una serie di avventure su un pianeta alieno ricco di esotiche forme di vita. Nei panni di un Avatar, ovvero una mente umana in un corpo alieno, il protagonista si ritroverà diviso tra i due mondi, coinvolto nella disperata lotta per la sua sopravvivenza e degli abitanti del pianeta stesso. Nel cast figurano Sam Worthington, Zoe Saldana e Sigourney Weaver. [Foto]
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Errata corrige: Questo articolo e' stato corretto in data 15 aprile 2008 su segnalazione di Mario Morandi. Steven Spielberg ha annunciato tre titoli per EA, ma Mirror's Edge di Dice Interactive NON e' tra questi, contrariamente a quanto si legge qui. Per ulteriori informazioni sulle collaborazioni videoludiche di Steven Spielberg clicca qui.
Punto su Carpenter e Cameron, anche se da quest'ultimo mi aspetto soprattutto l'adattamento cinematografico di Battle Angel Alita di Yukito Kishiro (pre-produzione annunciata già un paio d'anni fa...), probabilmente il preferito in assoluto tra i non molti manga che ho letto.
Se uscirà, sarà una produzione totalmente in CG, e questo mi dà l'occasione per dire che, forse, il cinema d'animazione (CG e cartoni animati) è forse considerato ancora di più dal senso comune, rispetto al videogioco , "qualcosa ad uso e consumo dei bambini".
La lotta al pregiudizio diventa transmediale... :D
Scritto da: Mario Morandi | 15/04/08 a 06:01